La dieta chetogenicamira a forzare il tuo corpo a utilizzare un diverso tipo di “carburante”. Invece di fare affidamento sullo zucchero (glucosio), che proviene dai carboidrati (come cereali, legumi, verdure e frutta), la dieta chetogenicasi basa sui corpi chetonici, un tipo di carburante che il fegato produce dai grassi.

La combustione dei grassi sembra essere il modo ideale per perdere chili. Ma far sì che il fegato formi corpi chetonici è difficile: richiede una drastica riduzione dei carboidrati a circa 20-50 grammi di carboidrati al giorno. Immagina che una banana di medie dimensioni contenga già circa 27 grammi di carboidrati!

Di solito ci vogliono alcuni giorni per raggiungere la chetosi. Mangiare troppe proteine ​​può influenzare la chetosi.

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Che aspetto ha la normale dieta chetogenica?

Poiché la dieta chetogenicaha un così alto fabbisogno di grassi, le persone interessate devono mangiare grassi ad ogni pasto. Una dieta giornaliera di 2.000 calorie potrebbe apparire così: 165 grammi di grassi, 40 grammi di carboidrati e 75 grammi di proteine. Tuttavia, il rapporto esatto dipende dalle esigenze speciali che ogni persona deve determinare individualmente.

Alcuni grassi sani insaturi sono tuttavia ricercati nella dieta cheto

  • semi,
  • Noci (mandorle, noci),
  • Avocado,
  • Tofu e
  • Olio d’oliva,

tuttavia, i grassi saturi di oli (palma, cocco), strutto, burro e burro di cacao vengono estratti anche in grandi quantità.

Chetosi per prestazioni mentali

Quando l’assunzione di carboidrati è bassa, provoca una reazione nel corpo simile alla reazione durante il digiuno. I corpi chetonici che abbiamo appena citato sono usati come energia per il corpo e il cervello.

Ora che capiamo questo, parliamo di come la chetosi può essere usata a beneficio del tuo stato mentale e della produttività quotidiana.

I chetoni migliorano la funzione cerebrale

La dieta standard occidentale è caratterizzata da carenze in molte aree, tra cui gli acidi grassi essenziali molto importanti. Ciò è dannoso per la salute perché ne abbiamo bisogno affinché il corpo e il cervello funzionino correttamente.

È noto da tempo che i chetoni possono essere utili per problemi neurodegenerativi come epilessia, Alzheimer, Parkinson e disturbi cognitivi legati all’età. La produzione di corpi chetonici può essere utile in questi casi perché il cervello delle persone con questi problemi non può usare abbastanza del glucosio disponibile per garantire la corretta percezione. Una dieta chetogenica può aiutare producendo una fonte sostitutiva per l’energia necessaria.

È stato anche dimostrato che un aumento dell’assunzione di grassi attraverso una dieta a basso contenuto di carboidrati migliora la funzione cerebrale in un modo specifico. Per esempio:

  • Le persone con Alzheimer hanno mostrato livelli di memoria migliorati che possono essere correlati alla quantità di chetoni presenti.
  • In uno studio pubblicato dall’American Diabetes Association, i pazienti con diabete di tipo 1 hanno osservato un miglioramento delle prestazioni cognitive e il mantenimento della funzione cerebrale durante l’ipoglicemia dopo l’assunzione di trigliceridi a catena media (dall’olio di cocco).
  • I chetoni di una dieta a basso contenuto di carboidrati hanno anche dimostrato di avere un impatto positivo sulle capacità cognitive negli adulti in età avanzata.

Ora sorge la domanda: una dieta chetogenica ha effettivamente un vantaggio cognitivo per le persone sane? E la chetosi potrebbe promuovere una migliore salute del cervello nella persona media?

Un aspetto importante di come una dieta chetogenica può migliorare la funzione cerebrale nelle persone sane ha a che fare con le proprietà neuroprotettive. Dobbiamo pensare agli acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, che sono di cruciale importanza per la salute e la funzione del cervello.

Gran parte del nostro tessuto cerebrale è costituito da acidi grassi

Va notato qui che questi non sono importanti solo per la salute generale del cervello, ma anche per funzioni cruciali come l’apprendimento e le prestazioni sensoriali.

Il corpo umano non è in grado di produrre da solo gli acidi grassi essenziali, quindi dobbiamo ottenerli dal cibo e una dieta chetogenica sana può essere ricca di essi.

Non solo, il giusto rapporto tra acidi grassi omega-3 e omega-6, in genere tra 1: 1 e 1: 4, è importante per la salute del cervello. In una dieta standard nelle nostre regioni, il rapporto è piuttosto tra 1:20 e 1:40, una formula per l’ossidazione e l’infiammazione che non fa bene alla salute mentale.

Un vantaggio della dieta chetogenica è l’uso di grassi, che aiutano a mantenere il giusto equilibrio di acidi grassi omega-3 con acidi grassi omega-6. Ciò comprende:

  • burro
  • olio d’oliva
  • Olio di cocco
  • Grasso animale
  • Avocado
  • Uova
  • pesce

Quando si trovano in uno stato chetogenico, i chetoni vengono utilizzati dal cervello per produrre adenosina trifosfato (ATP), che garantisce la produzione di energia. Sebbene il glucosio sembra rimanere la fonte primaria di energia per il corpo, molte persone non sanno che i chetoni sono in realtà una fonte di energia più efficiente del glucosio e possono ridurre la quantità di radicali liberi distruttivi prodotti.

L’energia è l’essenziale per il cervello: la dieta chetogenica aiuta a proteggere meglio il cervello e il resto del corpo dallo stress ossidativo, che ha un impatto negativo sulle prestazioni mentali e sull’invecchiamento del cervello.

I chetoni rafforzano la tua memoria

Un altro modo in cui i corpi chetonici possono ridurre i radicali liberi nel cervello è migliorare l’efficienza e il livello di energia dei mitocondri che producono energia per le cellule del corpo. La chetosi può anche aiutare a formare nuovi mitocondri e aumentare l’ATP nelle cellule della memoria del cervello. Un esempio di questo è stato mostrato in uno studio sui ratti in cui ad alcuni soggetti è stato somministrato cibo chetogenico che si è comportato meglio nei test fisici e cognitivi rispetto ai soggetti che stavano seguendo una dieta ricca di carboidrati o una tipica dieta occidentale.

Conclusione

Con questo in mente, è facile capire perché una dieta chetogenica potrebbe essere un buon passo successivo per coloro che vogliono aumentare e migliorare le loro prestazioni mentali.

È anche importante notare che nelle prime settimane dopo l’inizio di una dieta chetogenica, poiché il consumo di carboidrati è notevolmente ridotto e il corpo consuma il glucosio residuo, si potrebbe avere una “nebbia mentale” iniziale o mal di testa. Questo è temporaneo ed è generalmente dovuto al fatto che il tuo corpo elimina gli elettroliti attraverso gli effetti diuretici della chetosi.

Per contrastare tali effetti collaterali fino a quando il corpo non si adatta, è necessario aumentare significativamente l’assunzione di acqua, bere, bere. Quindi sei sulla buona strada per essere in grado di utilizzare i benefici della chetosi per le prestazioni mentali. Noterai come senti energia aggiuntiva e come puoi pensare più chiaramente! La capacità di concentrazione è decisamente aumentata.